L’hash light a Milano con la normativa del 2016 ha visto un grande incremento di produzione
La legge 242 del 2006 ha permesso l’utilizzo della canapa per fini alimentari, tessili, cosmetici e di bioedilizia. Una rivoluzione per un settore che ha visto reiterate restrizioni nel corso degli anni.
Quando parliamo di canapa legale è necessario introdurre il concetto di CBD, altresì detto cannabidiolo. E’ prodotto dalle pianti di canapa, ma, a differenza del THC, non ha effetti psicoattivi né crea dipendenza. Potremmo anzi aggiungere che apporta ottimi benefici all’organismo come il fatto di alleviare lo stress prodotto durante la giornata.
Tra i tanti prodotti che si possono trovare nelle città italiane, l’hash è sicuramente uno tra i più apprezzati. Utile è sicuramente spiegare il tipo di prodotto che andiamo a trattare. Ad esempio, entrando in un negozio di hash a Milano possiamo vedere dal vivo come il composto abbia una consistenza più o meno malleabile e dalla colorazione che varia da un marrone più scuro, fino al giallo o al rosso. Ovviamente secondo la varietà.
Legalmente parlando l’hash a Milano la si può comprare con discreta facilità: basta recarsi in uno shop come Flowerpower e chiedere quali tipologie hanno. L’Hash cbd la possiamo acquistare anche online ad un prezzo solitamente vantaggioso viste le numerose promozioni.
Quello che però può fare un negozio di hash a Milano è consigliare il prodotto, indirizzando quindi l’acquirente verso una scelta più accurata e di qualità.
Dal 2016 le varietà di hash legale nel nostro paese sono aumentate in maniera esponenziale, ed è proprio questo il motivo per cui virare su un negozio è un’ottima idea, almeno per quanto riguarda l’approccio iniziale a questi prodotti.
Una delle domande più frequenti per quanto ne concerne questo settore è la seguente: serve una ricetta medica per comprarli?
La risposta è no. Secondo la norma vigente infatti, l’hash light può essere acquistata senza bisogno di ricette mediche.